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Allenarsi con MagneticDays per la Granfondo Ride Riccione: il racconto dei protagonisti

  15 Giugno 2021

Si sono allenati per tanti mesi sul JARVIS MagneticDays: Watt, Newton, Cadenza, Progressioni, e ogni genere di lavoro specifico creato ad hoc dal team di allenatori MD, con un unico obiettivo: essere pronti ad affrontare al meglio il percorso medio della Granfondo Ride Riccione, 110 km e 2193 metri di dislivello belli, veloci e performanti, che ripercorrevano parte della tappa a cronometro del Giro d’Italia 2019 “Riccione – San Marino” con la cronoscalata di Montegiardino.

Jacopo, Matteo, Linda e Rachele sono i quattro concorrenti selezionati per il bike reality che li ha visti protagonisti di un percorso di allenamento fisico e mentale durato sei mesi, conclusosi una settimana fa assaporando emozioni e fatica di una vera Granfondo di ciclismo. Per questo abbiamo voluto lasciare spazio ai sentimenti dei protagonisti per farci raccontare cosa hanno significato questi lunghi mesi di preparazione.

Allenarsi Con MagneticDays | Granfondo Riccione 1

Allenarsi con MagneticDays: il racconto di Jacopo Montali

Ricordo come se fosse ieri quando mi è arrivato il pacco contenente il JARVIS, era il 23 dicembre. L’ho fatto aprire ai miei bambini ed aperta la scatola di legno un “ooohhhhh” corale ha riempito tutta la stanza. Pochi minuti per montarlo e fare un test veloce su Zwift. Da li a pochi giorni il mio primo test incrementale con un risultato più che positivo che mi dava una prima idea di chi fosse lo Jacopo “atleta” in quel preciso momento. Con il nuovo anno sono cominciati gli allenamenti personalizzati preparati dal Coach MD Simone Buracchi. La programmazione è stata intensa ma calibrata: 3 lavori a settimana di un’ora circa. E con la comoda App tutto è stato molto facile e piacevole da utilizzare, oltre al fatto che il tempo medio di una seduta mi permetteva di combinare la qualità all’ottimizzazione del tempo, un fattore che per chi ha famiglia è fondamentale da gestire.

Dopo qualche settimana di “riscaldamento” sono iniziati gli allenamenti più impegnativi, dove le pause tra uno step di lavoro e un altro si riducevano sempre di più e le “ripetute” (anche queste calibrate perfettamente sui miei parametri) si allungavano. Dopo qualche tempo sono stati aggiunti agli allenamenti dei “blocchi gara”, utili a simulare una situazione di sforzo ideale. In questi mesi ho eseguito una sessantina di allenamenti, tutti diversi, utili e divertenti. Un altro plus che solo MagneticDays riesce, di fatto, ad offrire. Ma il ciclismo è fatto anche di dati. Prima di questo, però, posso dire che la sensazione su strada era di avere la gamba piena. Non trovo migliori parole per esprimere la sensazione. Ecco cosa mi è successo in termini di numeri: dai 290 watt di picco raggiunti col primo primo test, sono arrivato a toccare 350 watt con l’ultimo test. Ma non è tutto, perché anche su un paio di salite vicino casa (Mulazzano, 3,39 km al 6% e Barbiano, 3,25 km al 5%) i miei valori registrati dal misuratore di potenza montato sulla bici sono aumentati in maniera costante. Da 156 a 245 watt nella salita di Mulazzano (periodo luglio 2020 – maggio 2021) e da 200 a 287 watt in quella di Barbiano (periodo settembre 2020 – aprile 2021.

Per chiunque cerchi qualcosa di più di un semplice rullo per bici per girare su Zwift, JARVIS è uno strumento di lavoro che grazie ai Coach MagneticDays, affidabili, preparati e appassionati, può fare davvero tutto. Consiglio vivamente a tutti di sperimentare la filosofia di allenamento personalizzato MD e posso dire che senza gli allenamenti specifici fatti in questi mesi, non sarei riuscito a chiudere la Granfondo Ride Riccione.

Allenarsi con MagneticDays: il racconto di Matteo Mancuso

Descrivere questi mesi intensi e pieni di allenamenti, aspettative e risultati in poche righe senza annoiare il lettore non è semplice. Partiamo dalla fine: ho completato la mia prima Granfondo di ciclismo, e non una qualunque. Con un dislivello davvero importante, almeno per me che pedalo solo da tre anni. Posso dire che, essendo alle prime armi, ho trovato in questi mesi tantissimi spunti da cui imparare per migliorarmi, come ad esempio organizzare meglio i lunghi del weekend.

Allenarsi indoor con il JARVIS MagneticDays è stato meravigliosamente faticoso. Perchè diciamocelo, il ciclismo è uno sport duro e faticoso. E alla fine dei conti, a noi ciclisti, piace faticare, sudare ma al tempo stesso godere di quei momenti che ci fanno sentire così vivi. Non ho mai avuto un approccio scientifico agli allenamenti, dunque, per me conoscere MagneticDays, i rulli per bici JARVIS e tutta la filosofia di allenamento che c’è dietro è stata davvero una rivelazione. E no, non esagero. Il “rullo”, ingegneristicamente performante ed esteticamente bello, ha la sua migliore sinergia con il sistema di allenamento indoor abbinato che, come un abito su misura, si tara sulle caratteristiche di ogni atleta che con regolarità vengono analizzate per mezzo di un test incrementale.

Ogni allenamento che ho fatto è sempre stato cucito su misura per me, e la fatica che provavo era sopportabile ma intensa, proprio perché calibrata su di me. Questo permette di spremersi al massimo in ogni allenamento, al contrario di quanto ho sperimentato con altri rulli dove gli allenamenti erano solo molto duri e spesso non riuscivo davvero a concluderli. In MagneticDays ho conosciuto dei professionisti seri e preparati, con una passione per la metodologia di allenamento senza eguali. E sono loro grato per aver dato la possibilità ad un neofita come me di sperimentare un modo diverso e scientifico per allenarsi, migliorando tanto in un tempo relativamente breve. Mai più senza di loro!

Allenarsi Con MagneticDays | Granfondo Riccione 2

Allenarsi con MagneticDays: il racconto di Linda Peli

Si può arrivare a gareggiare in una Granfondo di ciclismo dal “bike to work”? Abito a Brescia e sono una chinesiologa delle attività motorie preventive e adattate nella patologia. La bicicletta è per me un mezzo di trasporto, una compagna nel mio lavoro e un modo di assaporare la libertà. Lo scopo di questo bike reality era quello di arruolare neofiti ciclisti e accompagnarli, tra motivazione e allenamenti, a partecipare alla loro prima Granfondo di ciclismo, la Ride Riccione. Ho vinto insieme ad altri coraggiosi compagni: Jacopo, Rachele e Matteo. Lo scorso gennaio abbiamo cominciato la nostra sfida. La mia, in particolare, era quella di trasformare la passione per la bicicletta in qualcosa che fino ad allora non avevo mai provato su me stessa: integrazione e tabelle di allenamento.

Già, l’allenamento. Per fortuna che MagneticDays ci ha deliziati tutti e quattro del JARVIS, uno strumento che ha cambiato totalmente il mio modo di allenarmi indoor. Quindi, da parte mia, non restava altro che pedalare! Il sistema MD e la professionalità del coach Simone, mi hanno accompagnata nel complesso mondo del ciclismo indoor regalandomi allo stesso tempo la semplicità di seguire, tramite un App dedicata, gli allenamenti calibrati sulle mie caratteristiche e capacità fisiche del momento. Cosi, dopo tanti mesi di preparazione, lo scorso 6 Giugno 2021 ci siamo presentati alla Granfondo Ride Riccione con la voglia di partire, di metterci alla prova e portare a casa questa esperienza. Quindi, la risposta alla domanda iniziale è: dal bike to work ad una Granfondo di ciclismo di 110 km e 2193 metri di dislivello? SI, si può fare!

Cosa ho imparato? Ho imparato che ci si può allenare in modo semplice e incredibilmente preciso, che gli allenamenti MD si svolgono in cinquanta minuti incastrandosi facilmente nella vita quotidiana, che anche chi non viene dal ciclismo può, a seconda della tipologia di allenamento, ottenere ottimi risultati in termini di forza muscolare e capacità cardiorespiratoria. Risultati non solo come performance sportiva e di gestione dell’allenamento ma, deformazione professionale, anche come mantenimento della salute, del benessere e della qualità della vita della persona. il monitoraggio eseguito dal sistema MD su parametri vitali, infatti, permette la valutazione costante dell’andamento dell’allenamento controllandone la sicurezza. Questa caratteristica propria del sistema ne permette l’adattamento ad ogni categoria di persona, non solo agli atleti e agli amatori, ma possibilmente anche alle categorie più fragili e/o patologiche. Per questo motivo, insieme all’Amministratore Delegato Marco Sbragi, abbiamo deciso di voler trovare una nuova strada che avvicina il sistema MD all’ambito biomedico in cui lavoro. Spesso le strade delle persone si incrociano, ma quando capita che ci si incontra realmente con accoglienza e curiosità è allora che mondi apparentemente lontani possono sentirsi improvvisamente così vicini.

Allenarsi con MagneticDays: il racconto di Rachele Chisci

​Allenarsi sui rulli non è mai un divertimento, ma farlo con MagneticDays in questi sei mesi mi ha fatta sentire quasi una professionista. Tutti gli allenamenti sono sempre stati costruiti in base ai miei parametri, proprio come un sarto confeziona un abito su misura. Anche se vado in bici da diversi anni, non avevo mai fatto preparazioni troppo specifiche in indoor. Prepararmi alla Granfondo Ride Riccione mi ha fatto prendere consapevolezza dei continui miglioramenti, soprattutto quando il lavoro specifico è stato portato fuori nelle uscite su strada.

La precisione del sistema di allenamento JARVIS mi ha colpita fin da subito, una macchina perfetta che ti permette di concentrarti unicamente sulla pedalata, senza dover pensare a nient’altro. I risultati ottenuti alla fine del percorso di preparazione alla gara di Riccione sono stati veramente soddisfacenti: ho sfidato prima me stessa e poi gli altri partecipanti sul percorso lungo (145 km e 3200 metri di dislivello) consapevole del fatto che sarebbe stata dura ma che avrei potuto farcela grazie all’allenamento specifico e personalizzato svolto durante la stagione invernale. Ho lottato dal primo all’ultimo km e le gambe hanno risposto alla grande anche nei punti più duri del percorso.

Arrivare bene era il mio obiettivo ma il risultato che ho ottenuto è stato un piazzamento inaspettato: terza assoluta delle donne e seconda di categoria. Non avrei potuto chiedere di meglio e di questo posso ringraziare tutto lo staff MD, in particolare Simone Buracchi, allenatore attento a ogni minimo dettaglio e di una professionalità e competenza ineguagliabili.

Allenarsi Con MagneticDays | Granfondo Riccione 3

 

 

 

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