Domenica 30 Calcagni in pista a Rivarolo per un nuovo Guinness World Record

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Domenica 30 maggio, alle 16, al Centro Polisportivo di Rivarolo Canavese (TO) Carlo Calcagni, l’Uomo dei record, sarà in pista con il suo “triciclo volante” per stabilire un nuovo Guinness World Record.

carlo

“Questa nuova SFIDA – ci racconta, orgoglioso, Calcagni – sarà ancor più difficile perché utilizzerò un tipo di PEDIVELLE SPECIALI: le PEDIVELLE INDIPENDENTI FORZA PURA di MagneticDays”.

“Ringrazio il Sindaco di Rocca Canavese Alessandro Lajolo, il Sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno, il consigliere della Regione Piemonte Claudio Leone, l’amministratore delegato di XEOS (innovazione tecnologica) Franco Boldi, l’Associazione Paracadutisti del Canavese, e tutti coloro che renderanno possibile questo grande EVENTO SOLIDALE, mirato anche a far conoscere l’associazione PIÙ GIRI PIÙ VIVI – SPORT PER TUTTI che ha organizzato il Giro d’Italia Triathlon Solidale che vedrà la partecipazione di ATLETI NORMODOTATI, che saranno impegnati, in tutta Italia, a portare con sé ragazzi meno fortunati, che voglio definire SUPER ABILI, durante le tre sessioni: nuoto, bici e corsa. Voglio sfidare me stesso – continua Calcagni – e stabilire un nuovo Guinness World Record per raccogliere fondi necessari a sostenere il Giro d’Italia Triathlon Solidale. Chiunque può contribuire e diventare parte attiva di questo meraviglioso progetto di SOLIDARIETÀ e VERA INCLUSIONE SOCIALE che permetterà a TUTTI, NESSUNO ESCLUSO, di godere dei benefici dello SPORT”.

Per DONARE basta collegarsi a: https://bit.ly/3bzdtu7

“Le pedivelle FORZA PURA permettono un allenamento specifico, capace di coinvolgere tutti i distretti muscolari, sia inferiori, sia superiori. Le pedivelle indipendenti FORZA PURA stanno elevando il concetto di pedalata ad un livello superiore: non solo divertimento e un po’ di sana fatica, ma anche tecnica volta a migliorare l’efficienza della pedalata nei 360° di rotazione, perché le nuove pedivelle ideate da MagneticDays sostituiscono il sistema classico con uno indipendente dal movimento centrale, offrendo all’atleta un modo totalmente nuovo di percepire la pedalata, allenando la forza muscolare e, contemporaneamente, la forza mentale, quella che mi permette di andare sempre OLTRE”.

 

“Con le pedivelle Forza Pura, infatti, tutti i gruppi muscolari coinvolti nelle 4 fasi della pedalata sono allenati in modo selettivo, in particolare quelli che – come nella maggior parte dei casi avviene – non vengono quasi mai utilizzati. Per capire meglio, vi spiego il mio personale utilizzo delle pedivelle indipendenti FORZA PURA all’interno di un piano di allenamenti settimanale, sia quanti e quali benefici possiamo ottenere nella preparazione atletica, sia nel ciclismo, sia nella corsa”.

“L’uso delle pedivelle indipendenti, per un allenamento specifico che coinvolga tutti i distretti muscolari inferiori e superiori, non è ancora una pratica molto diffusa tra i ciclisti, ma io preferisco allenamenti impegnativi che mi permettono di avere uno sviluppo muscolare proporzionato ed efficiente”.

“Il mio allenamento, con le pedivelle FORZA PURA,  si divide tra indoor – sui rulli per bici JARVIS – e outdoor. Le pedivelle sono dotate del sistema di blocco/sblocco Fast & Easy che consente di passare in modo facile, immediato e sicuro dalla modalità classica (vincolate al movimento centrale) a quella totalmente svincolata. È un allenamento molto più impegnativo a cui sarà necessario abituarsi gradualmente. Un allenamento, per certi aspetti, molto più faticoso. Ma è noto a tutti che senza sacrifici non si possono ottenere risultati importanti”.

“Sbloccando totalmente le pedivelle FORZA PURA dal movimento centrale possiamo svolgere lavori specifici, lavorando su una gamba o su entrambe, volti a migliorare l’efficacia della pedalata e ridurre l’alternanza spinta-trazione che determina l’oscillazione della potenza espressa sui pedali”.

“Per quanto riguarda la percezione in termini di carico (sofferenza), è importante capire che durante il primo mese di utilizzo può capitare di demoralizzare e pensare di arrendersi, ma è del tutto normale per chi non ha mai utilizzato un prodotto di questo tipo. Ovviamente, anche il tempo di smaltimento può variare, ma dipende molto da come ogni singola persona risponde fisica-mente ad un nuovo modo di pedalare che coinvolge davvero tutti i distretti muscolari”.

“Prima di programmare una giornata di allenamento tipo con le pedivelle FORZA PURA è bene programmare allenamenti in modo graduale, per sollecitare muscoli come flessore dell’anca e femorale, normalmente poco o per nulla stimolati. Quando dopo un mese e mezzo si smaltiscono i carichi, allora è possibile cominciare a programmare degli allenamenti all’interno di un piano settimanale. Le pedivelle FORZA PURA sono una vera palestra racchiusa in un paio di pedivelle che ti permettono di sviluppare qualità non solo a livello della pedalata ma anche addominale, lombare e braccia, petto e dorso”.

“Anche a livello cardiaco c’è un carico di lavoro diverso: l’uso delle pedivelle FORZA PURA implica un aumento di 10/15 battiti in più rispetto alla norma. Ed è per questo motivo che bisogna procedere per gradi, per non affaticarsi e dare il tempo al proprio fisico di percepire cosa sta succedendo a livello NEURO-CARDIO-MUSCOLARE”.

“L’esercizio principale, e anche quello migliore, che si può fare è USARLE: le pedivelle FORZA PURA vanno usate: SUDARE, SUDARE, SUDARE. Se manca la voglia di faticare non ha senso utilizzarle. Nel primo mese e mezzo sarà normale essere affaticati, ma dopo aver smaltito i carichi tutto diventerà più semplice e divertente. La fatica che si prova non è nulla in confronto alla gioia che si prova dopo aver raggiunto la vetta”.

“Consiglio l’utilizzo delle pedivelle FORZA PURA a coloro che vogliono fare fatica e migliorare, a coloro che hanno una differenza tra le gambe in termini di forza espressa, a chi ha problemi di dismetrie, oppure a coloro che hanno esigenza di recuperare il tono muscolare in seguito ad un infortunio o lungo stop. In conclusione, posso dire che con le pedivelle FORZA PURA ci si guadagna sempre: si impara a pedalare, non si hanno punti morti, si previene l’integrità delle ginocchia e, soprattutto, si rafforza corpo e mente! Mai Arrendersi”.

 

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