Video: Calcagni ha vinto anche la “Technogym Virtual Race”

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Quel sudore che gli gronda dappertutto, quel viso stravolto dalla fatica ma felice, sono l’emblema di quanto Carlo ci creda. Sempre, fino in fondo. Fino all’ultimo centimetro, spinto dal suo granitico “Mai Arrendersi”, dalla sua forza dentro che lo fa andare oltre al malattia. Dovrebbe essere sempre stanco, invece è sempre carico di energia: quando sale sulla sua bicicletta, test e cuore diventano un tutt’uno e via verso la sua fuga solitaria. Per dimostrare che si può fare, ecco perche le sue vittorie sono – come dice lui – le vittorie di tutti, per tutti. Soprattutto per chi è in difficoltà e non trova la via d’uscita.

I TEMPI L’ultimo gradino del podio più alto l’ha conquistato alla gara “Technogym Virtual Race”, nell’ambito di Pedalitaly, che ha vinto con il tempo di 58’40”,8 precedendo Andrea Cerati (58’47”,9) e Jean Carlotti (59’32”,1). Al via oltre 500 atleti di 33 Nazioni.

“E’ stata durissima, d’altronde la gara la rendono dura i corridori – dice Carlo -. Non si molla. Ho avuto dei grandi avversari che mi hanno fatto faticare tanto. Io amo faticare, è bello sudarsele le vittorie fino all’ultimo millimetro. Ci tenevo tanto perché siamo in ritiro con il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa a Roma in vista degli Invictus Games: tutti gli amici del gruppo tifavano in diretta, avevo un tifo speciale, volevo così dare il massimo. Quel mio “Mai arrendersi” non sono solo parole, lo dimostro quotidianamente con i fatti affrontando le difficoltà con il sorriso, senza arrendersi, senza abbattersi”.

“Siamo molto felici di avere nel roster dei nostri atleti una persona come il Colonnello Carlo Calcagni – sottolinea l’azienda MagneticDays in una nota -: un uomo di sport che ha saputo trasformare le difficoltà in opportunità. Vederlo trionfare ieri alla Technogym Virtual Race pedalando sul nostro JARVIS e sfidando ciclisti indoor di tutto il mondo lungo il percorso della Maratona delle Dolomiti, per noi è stato davvero emozionante. Nonostante JARVIS sia un evoluto strumento di test ed allenamento, dimostra la propria superiorità anche utilizzato come tutti gli altri trainer normali nella simulazioni di percorsi. A Carlo auguriamo tutto il meglio per gli imminenti Invictus Games dove rappresenterà anche il nostro impegno e la nostra passione”.

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