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Magnetic Days, home training di nuova concezione

di - 16/10/2018

Magnetic Days, troppo poco definirli rulli, non fosse altro per il design e la qualità dei materiali con cui è assemblato questo sistema. Il prodotto della casa toscana non lo scopriamo oggi, un pacchetto che seguiamo fino dalle prime relaise ma che in questi ultimi anni sembra aver raggiunto un livello di tecnologia invidiata anche dei colossi del training indoor. Magnetic Days non è solo lo strumento su cui montare la bicicletta per allenarsi tra le mura di casa ma un vero e proprio supporto per l’atleta che si vuole allenare con efficacia, che si vuole testare e migliorare, un pacchetto che permette di fare allenamenti di qualità 12 mesi l’anno.

Magnetic Days

Cambiare approccio: l’utilizzo dei watt e dei misuratori di potenza ha cambiato completamente il modo di programmare il training, di vivere la bicicletta, ma anche di allenarsi quando si pedala su un home trainer. Proprio i “rulli” (detto alla vecchia maniera) sono parte integrante e fondamentale delle tabelle di nuova generazione, non solo nel periodo invernale. Ma cosa sono i watt e come si ottengono?

Magnetic Days

Siamo alle porte della stagione fredda, e si torna a parlare di rulli e home trainer in genere, della preparazione, dei programmi per il prossimo anno, e si continua a discutere di watt. I watt sono un numero, un valore, più precisamente il risultato della forza combinata con la velocità. I watt e il misuratore di potenza sono oggi una sorta di icona del ciclismo, una disciplina sempre più tecnologica, uno sport che è terra di conquista dell’informatica più ricercata ed estremizzata. I watt sono il riferimento per sviluppare una serie di analisi e di grafici per migliorare la prestazione del corridore e ottimizzare il gesto della pedalata. Non solo sport, però: si utilizzano i misuratori di potenza nelle cliniche che si occupano di riabilitazione, e non unicamente di chi pratica attività fisica.

STESSO VALORE, DIFFERENTI TRAINING. Come abbiamo scritto, i watt sono un risultato, una cifra che può essere ottenuta in vari modi. Facciamo un esempio pratico, semplice e tangibile. Prendiamo un valore di 300 watt che l’atleta e il suo preparatore considerano come punto di riferimento per lo sviluppo delle tabelle per il training indoor (e non solo). I 300 watt possono essere raggiunti con una prestazione maggiormente rivolta alla crescita della forza muscolare (rpm ridotte), oppure con un allenamento impostato principalmente sul consumo di ossigeno (rpm elevate), quella che molti chiamano agilità. Il valore finale non cambia, ma la modalità di interpretare la seduta è completamente diversa, e darà risultati del tutto differenti tra loro. Qui entrano in gioco anche i Newton, un dato particolarmente utile (fondamentale) quando si pedala indoor su MagneticDays con metodo di allenamento HTT. Senza entrare nello specifico dello strumento e di tutte le sue funzioni (che sono infinite, con una precisione che rasenta la perfezione), l’MD permette di impostare un indoor training totalmente automatico, dove i Newton diventano il valore di riferimento su cui lavorare, stabile e affidabile.

Magnetic Days Jarvis

Perché i Newton? Il Newton, inteso e interpretato come numero di riferimento, diventa un valore facilmente controllabile che permette al ciclista di concentrarsi sulle rivoluzioni (sul numero di rpm), creando un allenamento dalle elevate qualità. Perché i Newton e non i watt? A livello meccanico, il Newton è facilmente controllabile, bloccabile, e permette di lavorare su un valore preciso con margini di errore molto ridotti: ricordiamo che allenarsi su uno strumento statico, tra le mura di casa, oppure in palestra, permette di azzerare le interferenze esterne (vento, traffico, imperfezioni dell’asfalto, ecc…). Pedalare all’aperto con un rilevatore di watt non è facile, né per chi è in sella, né per chi deve snocciolare i dati dell’uscita in un secondo momento. Parliamo di un training indoor qualitativamente elevato, che ha l’obiettivo di dare i suoi benefici principalmente quando il ciclista esce in bici all’aperto (l’uscita outdoor non ha prezzo).

Newton e watt, cosa cambia? In realtà cambia poco o nulla, perché il risultato vuole essere sempre il medesimo: migliorare le proprie prestazioni. A divergere, in parte, è l’approccio, perché varia la metodologia di lavoro. Utilizzare uno strumento preciso come l’MD, versatile, e pensato per differenti esigenze, allenarsi con i Newton al chiuso e confrontare questi ultimi con i watt quando si esce su strada permette, a nostro parere, di rendere più consapevole l’atleta in merito alla sua prestazione e a quanto importante diventa gestire il ritmo di pedalata nel corso di uno sforzo.

Questo è solo il primo di una serie di approfondimenti che svilupperemo nei prossimi mesi. Ulteriori informazioni sul prodotto MD e sulle metodologie messe a punto dallo staff del marchio toscano, sono disponibili al sito ufficiale magneticdays.com, oppure tramite la pagina social.

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.